LA STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNO’ A VOLARE…
"I gabbiani sorvolano la foce dell’Elba.
Kengah, la gabbiana, si tuffa insieme agli altri ma quando riemerge gli altri gabbiani sono volati via. Nel mare inquinato dal petrolio Kengah non riesce a spiccare il volo e dopo vari tentativi precipita su un balcone di Amburgo dove c’e un gatto nero di nome Zorba.La gabbiana che sta morendo affida al gatto l’uovo che sta per deporre e chiede a Zorba di esaudire tre promesse:-Promettimi che non mangerai l’uovo;
-Promettimi che ne avrai cura finché non sarà nato il piccolo;
-Promettimi che gli insegnerai a volare.
-Promettimi che gli insegnerai a volare.
Zorba, il gatto nero, si rende conto che quella sfortunata gabbiana non solo delira ma è completamente pazza e vuole mantenere le 3 promesse.
"Prometto. E ora riposa, io vado in cerca di aiuto.."
Per mantenere le prime due promesse sarà sufficiente l’amore del gatto, per la terza ci vorrà una grande idea e l’aiuto di tutti.”
Questa favola esprime in modo chiaro i temi della solidarietà e della generosità disinteressata. E’ un racconto che insegna come le diversità ci arricchiscono; dimostra come il gatto può volere bene al piccolo uccellino, e viceversa, e che per quanto sia doloroso arriva il momento in cui bisogna aprire le ali e spiccare il volo perché “VOLA SOLO CHI OSA FARLO…”
Tu ti senti come il gatto in qualche modo o come il gabbiano? Per mantenere le prime due promesse sarà sufficiente l’amore del gatto, per la terza ci vorrà una grande idea e l’aiuto di tutti.”
Questa favola esprime in modo chiaro i temi della solidarietà e della generosità disinteressata. E’ un racconto che insegna come le diversità ci arricchiscono; dimostra come il gatto può volere bene al piccolo uccellino, e viceversa, e che per quanto sia doloroso arriva il momento in cui bisogna aprire le ali e spiccare il volo perché “VOLA SOLO CHI OSA FARLO…”
All’interno del gruppo di gatti che la aiuteranno, la gabbianella viene trattata come uno di loro, non come inferiore… e viene anche aiutata a scoprire la propria identità. Un grande insegnamento specie per chi pretende che l’altro si comporti e veda il mondo allo stesso modo… E’ invece importante sottolineare che ognuno ha la sua visione del mondo che ha lo stesso valore di ogni altra persona…
Se qualcuno ti aiuta a far chiarezza, a trovare le tue risposte che hai già ma che da solo non riesci a trovare, lasciandoti libero di scegliere, allora è un/una partner, un amico o una amica che rispetta i tuoi confini anche se non è d’accordo con te.
Tu hai la tua strada e solo tu puoi decidere le tappe del viaggio,i momenti di pausa e gli errori da commettere per capire. La tua vita è nelle tue mani e viverla dipende solo da te. Non mitizzare nessuno. Nessuno è meglio o peggio di te… è solo un diverso essere umano. E la diversità è una ricchezza per confrontarsi.
In questo post ho deciso di dare spazio a una storia che mi ha particolarmente colpito e interessato sin dai tempi delle scuole elementari.. tempi in cui era stata ben interpretata proprio da noi bambini nella recita di fine anno…
Trovo veramente che questa storia sia di profondo insegnamento per tutti noi, grandi e piccoli… e per questo invito tutti in un momento di tranquillità a leggere e riflettere su questa storia che non può fare altro che arricchirci…